Dormire bene in estate: con questi trucchi recupero ore di sonno (anche col caldo)

Le alte temperature estive possono rendere il sonno problematico, impedendo di dormire tranquillamente: queste abitudini consentono di stare più freschi.

Le estati degli ultimi anni hanno costretto a fare i conti con temperature da record. Uno stress per il corpo umano, che difficilmente riesce a far fronte a questa situazione, cedendo a debolezza e malessere. Condizione che si ripercuote anche sulla notte, quando il sonno viene compromesso dal forte caldo.

donna sente caldo in pigiama a letto
Dormire bene in estate: con questi trucchi recupero ore di sonno (anche col caldo) – gastonecrm.it

Ci si ritrova a girarsi nel letto in un bagno di sudore, cercando di trovare refrigerio cambiando posizione. Una speranza che puntualmente viene delusa, a meno che non si ricorra all’uso di condizionatore o ventilatore. Pur eliminando il calore dalla stanza, questi tuttavia possono rappresentare fonti di rischio.

Dagli shock termici ai problemi respiratori e al mal di gola, fino agli enormi consumi di energia elettrica che pesano sulla bolletta. Sono tanti i motivi per cui queste soluzioni non vengono adottate. Ciò tuttavia, non significa necessariamente rinunciare ad una dormita rigeneratrice anche in estate.

Secondo alcune ricerche, ogni giorno si perde almeno un quarto d’ora di sonno a causa del caldo. Un dato che può essere notevolmente ridotto aggiungendo in questa stagione alla propria routine giornaliera dei passaggi semplici ma quanto mai efficaci.

I rimedi pratici per dormire bene in estate

Alzarsi dopo una notte insonne a causa del caldo può essere molto frustrante. Nei mesi estivi è bene ricorrere a piccoli trucchi che possono contribuire a rendere il sonno più fresco. Innanzitutto è importante raffreddare il letto.

borsa acqua calda su letto
I rimedi pratici per dormire bene in estate – gastonecrm.it

Non è poi così difficile, considerando che è possibile farlo con una semplice borsa dell’acqua. In questo caso però, l’acqua deve essere fredda. Basta lasciarla riposare nel freezer o riempirla di ghiaccio, per poi appoggiarla sul lenzuolo, preferibilmente in tessuto naturale come lino o cotone.

Prima di andare a dormire ci si può preparare alla notte con una buona doccia. Non necessariamente fredda, ma tiepida, per rendere gradualmente la temperatura del corpo più bassa. Rinfrescare i piedi con un pediluvio in acqua fredda invece, può essere di grande aiuto per donare a tutto il corpo una sensazione rinfrescante.

Bere molta acqua, evitando alcolici e caffeina, contribuisce a mantenere l’organismo idratato, contrastando l’eccessiva sudorazione. Per dormire meglio, proprio come in ogni periodo dell’anno, è preferibile che la stanza sia ben arieggiata ma buia e senza rumori.

É il caso dunque, di mettere via i dispositivi elettronici che possono interferire con il relax mentale. Al contrario di quanto si possa pensare, dormire senza vestiti non è una buona idea. Se in apparenza questo evita uno strato di tessuto, dall’altro può rendere più vulnerabili all’attacco di zanzare ed insetti.

Infine, se proprio non si vuole rinunciare al condizionatore, è buona norma accenderlo nelle ore precedenti al sonno, senza mai scendere a di sotto dei 20 gradi. In questo modo si troverà la stanza fresca per il sonno e non si correranno rischi per la salute.

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