Pressione alta, da oggi la contrasti a tavola: ecco quali sono i cibi che ti salvano

Chi soffre di pressione alta, oltre a seguire le cure prescritte dal medico, può aiutarsi con l’alimentazione. Questi cibi sono molto utili allo scopo.

Sono tante le persone a soffrire di pressione alta. Si tratta di un disturbo legato a diversi fattori, ma non può essere assolutamente trascurato a causa delle possibili complicazioni. Il consulto con il medico di famiglia è necessario perché sarà lui, in base alle condizioni del paziente e alle misurazioni raccolte, a fornire la terapia corretta.

Medico che misura la pressione a un paziente
Pressione alta, da oggi la contrasti a tavola: ecco quali sono i cibi che ti salvano – gastonecrm.it

Un valido aiuto, tuttavia, arriva anche dall’alimentazione. È fondamentale instaurare una dieta corretta, in modo che la pressione tenda a rimanere stabile. Ci sono degli alimenti che, in tale circostanza, si rivelano un vero toccasana. Hanno incredibili proprietà e i loro benefici sono visibili dopo poco tempo.

Abbassare la pressione, i cibi che non possono assolutamente mancare: aiutano il corpo e prevengono le complicazioni

Le persone che soffrono di pressione alta possono sperimentare sintomi diversi. Nella maggior parte dei casi, si manifesta con vertigini, mal di testa, epistassi e difficoltà visive. Nei casi più gravi, c’è il rischio di avvertire anche disturbi toracici e polmonari. Al giorno d’oggi, esistono delle terapie efficaci, capaci di abbassarla e di tenere sotto controllo i sintomi.

Si tratta di un grande risultato, ma non bisogna dimenticare l’aiuto proveniente dall’alimentazione. I cibi che si assumono possono influenzare le misurazioni. Il sale, per esempio, dovrebbe essere ridotto al minimo, così come il caffè, la liquirizia e l’alcool. Altri, invece, grazie alle loro proprietà, riescono ad abbassarla sensibilmente.

Donna che mangia tavoletta di cioccolata fondente
Abbassare la pressione, i cibi che non possono assolutamente mancare: aiutano il corpo e prevengono le complicazioni – gastonecrm.it

Il dottor Christian Heiss, nei panni di direttore del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università di Surrey, ha prodotto un elenco dettagliato per mettere in evidenza proprio questi alimenti: “I nostri risultati suggeriscono che il loro consumo regolare può tradursi in una riduzione fino a 6-7 mmHg della pressione sistolica (la massima) e 4 mmHg della pressione diastolica (la minima)”.

Ecco di quali si sta parlando:

  • Cioccolato fondente
  • Cacao amaro in polvere
  • Miele

Ovviamente non bisogna esagerare. L’inserimento deve avvenire sempre all’interno di una dieta equilibrata e di una corretta osservazione dei dati pressori. Inoltre, la terapia medica non può assolutamente essere interrotta o modificata in modo spontaneo. Il fai-da-te è sempre pericoloso e non dovrebbe mai essere incoraggiato. Semplicemente, con il benestare del dottore, si può ricorrere a delle risorse in più: “Includere il consumo di più alimenti ricchi di flavan-3-oli nelle abitudini quotidiane può rivelarsi un prezioso contributo”.

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